Columbia Brewery

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Creston/Canada
Birrificio sorto nel 1898, come Fort Steele Brewery, nel Kootenay, regione sudorientale della Columbia Britannica. Fu opera di Fritz Sick che, insieme al figlio Emil, andò poi ad aprire altre fabbriche di birra in 12 città canadesi e statunitensi.
Nel 1957 le quattro piccole birrerie superstiti della regione, a Cranbrook, Nelson, Trail e Fernie, furono riunite sotto il nome di Interior Breweries e, due anni dopo, concentrate nella fabbrica di Creston. Nel 1972 poi le Interior Breweries presero il nome di Columbia Brewing Company.
Rilevata nel 1974 dalla Labatt, la Columbia Brewing Company nel 1993 fu rinominata Columbia Brewery. E, oggi, è di proprietà della Anheuser-Busch InBev.
Prodotto di punta dell’azienda è la Kokanee, la birra più nota, almeno da 10 anni, nella Columbia Britannica. Introdotta, nell’estate del 1994, nella parte nordoccidentale degli Stati Uniti, ha preso piede anche in questa zona. Seguono: Kokanee Gold, amber lager/vienna (g.a. 5,3%); Kokanee Light, pale lager (g.a. 4%); Kootenay True Ale, amber ale (g.a. 5%).
Kokanee, lager tipo pilsner di colore giallo paglierino scarico e dall’aspetto trasparente (g.a. 5%). Prende il nome dal ghiacciaio della regione e l’acqua è quella di un ruscello di montagna. Con una carbonazione abbastanza sostenuta, la spuma si leva vaporosa e di buona allacciatura, anche un po’ appiccicosa. L’olfatto presenta una certa tostatura, con dominio del malto e un tocco di luppolo erbaceo. Il corpo, molto sottile, ha una consistenza piuttosto acquosa. Il gusto è fresco, croccante, pulito, con la dolcezza del mais e del caramello e una sferzata, al termine della breve corsa, di luppolo e mela verde. Il finale si presenta alquanto asciutto, e introduce un corto retrolfatto cremoso a base di mais e frutta.