By The Horns Brewing Company

Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Londra/Inghilterra
Birrificio nel quartiere londinese di sudovest, Summerstown, fondato nel 2011 da Chris Mills e Alex Bull. Quest’ultimo, homebrewer da tempo e con un amore sfegatato per le birre americane. La gamma di offerte si presenta molto ampia, ma spesso e volentieri si tratta di leggere variazioni della stessa ricetta, magari con una luppolizzazione diversa.
By The Horns Lambeth Walk, porter di colore ebano profondo (g.a. 5,1%). Con una carbonazione abbastanza contenuta, la spuma nocciola fuorisce abbondante, sottile e di sufficiente allacciatura. L’aroma si libera intenso, persistente, a base di caffè macinato seguito a ruota da sentori di cioccolato, malto torrefatto, zucchero bruciato. Il corpo, da leggero a medio, ha una trama piuttosto oleosa. Il gusto alterna note di cioccolato amaro con quelle di tostature derivando da queste ultime la giusta dose di acidità finale. Il rivestimento secco di cenere e cacao lascia un lungo retrolfatto amaro di caffè.
By The Horns Wolfie Smit Amber Ale, amber ale di colore ambra nebuloso (g.a. 5,2%); conosciuta anche come By The Horns Wolfie Smit Amber IPA. La bottiglia riportava l’immagine dell’attore Robert Lindsay, che però nel 2014 chiese di essere dissociato da una bevanda alcolica, per cui l’azienda dovette ridisegnare l’etichetta. L’effervescenza abbastanza alta origina un’enorme schiuma biancastra che lascia un bel pizzo al vetro. L’aroma è fresco, delicato, con sentori di frutta tropicale, pino, legno, luppolo fiorito. Il corpo medio-leggero presenta una consistenza piuttosto gessosa. Il gusto defluisce morbido e liscio, all’insegna del caramello, della frutta, degli agrumi, prendendo, verso la fine della corsa, prima una nota amara, poi una rinfrescante punta di acidità. La finitura, asciutta, terrosa, prelude a un discreto retrolfatto di resina e aghi di pino.