Wurmhöringer Brauerei

Tratto da La birra nel mondo, Volume V, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Altheim/Austria
Antica birreria in Alta Austria, menzionata per la prima volta nel 1652. Prese il nome attuale nel 1885, allorché la proprietaria del birrificio, Maria Spindler, sposò il suo mastro birraio, Josef Wurmhöringer.
Nel 1912 il testimone passò al loro figlio Georg, che, insieme alla moglie, Maria, prese a gestire il birrificio e la birreria.
Nel 1963 il birrificio, la birreria e la fattoria di 35 ettari passarono nelle mani di Franz e Johanna Wurmhöringer che, nel corso degli anni, fondarono la società di trasporti dell’azienda.
Nel 1989 succedette ai genitori Franz jr. che, col valido aiuto della moglie, Gudrun, aggiornò alle ultime tecnologie il birrificio, la cantina di fermentazione, la cantina di stoccaggio e il sistema di riempimento delle bottiglie. Fu successivamente la volta della modernizzazione del reparto packaging.
Infine, all’inizio del 2020, prese in mano le redini dell’azienda il figlio Franz Claus, il più giovane mastro birraio della sua generazione, che aveva imparato il mestiere dal padre.
La produzione, eccetto una IPA, verte sulla più rigida tradizione austriaca di bassa fermentazione. Il birrificio dispone anche di ampi locali per feste e celebrazioni, mentre la cucina propone tantissime specialità regionali.
Wurmhöringer Märzen Bier, märzen/oktoberfest bier di un limpido colore dorato con lucentezza verdastra (g.a. 4,9%); la proposta di maggior prestigio. La carbonazione è moderata; la schiuma bianca, enorme, sottile, compatta, cremosa, non però di lunga durata. Nella sua granulosità dolciastra, l’aroma si diffonde tenue, comunque persistente: un maltato intriso di miele, cereali, paglia, mela; e non senza qualche indizio, dal sottofondo, di cartone, metallo, diacetile, luppolo alle erbe. Il corpo leggero può disporre addirittura di una scorrevolissima tessitura acquosa. Anche il gusto presenta un’amabilità maltata, adesso intensa, croccante, briosa, con una fine venatura di luppolo che di tanto in tanto fuoriesce a ripulire il lieve appiccicume del palato. Una certa acidità s’insinua nel finane dolceamaro. Lo sfuggente retrolfatto propone invece una secca suggestione erbacea amarognola.
Wurmhöringer Wurmi Zwicklbier, dunkel di colore da ambrato scuro a marrone e dall’aspetto confuso (g.a. 4,9%). La carbonazione è abbastanza vivace; la schiuma beige, non ricca, ma fine, soffice, cremosa, di pregevole tenuta e aderenza. L’aroma si estrinseca debole comunque persistente, a base di malto, caramello, toast, pane, lievito, prugna, caffè, tabacco, luppolo terroso. Il corpo. medio-leggero, ha una consistenza sufficientemente acquosa.Il gusto, morbido, fresco, asciutto, è sostenuto da malti lievemente tostati, qualche nota citrica, amara erbacea e speziata di luppolo.Il finale ripulisce il palato di un residuo zuccherino appiccicoso. Nella secchezza del retrolfatto si esibiscono, in perfetto equilibrio, impressioni amare di resina e dolci di malto.
Landbräu Premium Märzen, märzen/oktoberfest bier di colore da giallo chiaro a dorato (g.a. 4,9%). Con una media effervescenza, la schiuma bianca si leva ariosa, sottile, cremosa, persistente e di buona allacciatura. L’aroma è dominato da un buon luppolo erbaceo e speziato che spira disteso, peraltro sostenuto dal fondo da intensi sentori di malto granuloso, pane dolce, miele, paglia, granella, cartone bagnato. Il corpo, da leggero a medio, ha una tessitura sufficientemente acquosa. Il gusto si snoda amaro, pulito, asciutto, rinfrescante, tra note burrose ed erbacee, di malto e luppolo, paglia e orzo, polvere e fieno. Il corto finale apporta un po’ di acidità non certo sgradita. Una certa dolcezza segna invece il discreto retrolfatto maltato.
Stagionale
Landbräu Innviertler Red Lager, amber lager/vienna di un brillante colore ambrato rossastro chiaro (g.a. 5%); una speciale. Con una morbida effervescenza, la schiuma biancastra sbocca abbastanza generosa, fine, densa, cremosa, di notevole durata e allacciatura. L’aroma si apre maltato, erbaceo, tostato e leggermente fruttato con sottostanti sentori di caramello, pane nero, lamponi. Il corpo medio mostra una certa tendenza ad assottigliarsi, in una consistenza piuttosto acquosa. Il gusto propone dolci frutti di bosco, malto torrefatto, banana, nocciola, tè, caramello, lieve luppolo alle erbe. Il finale, moderatamente secco e amaro, introduce un corto retrolfatto con eccellente equilibrio tra sensazioni tostate e speziate.