Marin Brewing Company

Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Larkspur, California/USA
Brewpub, nella Marin County, aperto nel 1989 da Craig Tasley, insieme al mastro birraio Brendan Moylan, con l’aiuto delle loro famiglie e di una manciata di investitori locali. Dispone di ristorante e di un’ampia area all’aperto, The Place To Be. Mentre, dal 1995, la produzione è nelle mani dell’esperto mastro birraio Arne Johnson.
Nel 1996 Craig morì, ma il suo socio ha continuato a sostenere scuole locali, club, associazioni di beneficenza e molte organizzazioni no profit. L’azienda è addirittura il principale sponsor del The Breastfest Beer Festival, che dal 2000 raccoglie fondi per le donne a basso reddito che soffrono di cancro.
Oltre a una vasta gamma di ale, alcune davvero interessanti, il birrificio propone vari prodotti realizzati con estratti di frutta.
Marin Old Dipsea Barleywine Style Ale, barley wine di colore ambrato intenso e dall’aspetto leggermente torbido (g.a. 9%); luppolizzato a secco. La carbonazione è da media a morbida; la schiuma beige, sottile, cremosa, accusa scarsa tenuta. L’elevata intensità olfattiva regala profumi di malto tostato, caramello, frutta secca e scura, zucchero di canna, resina di pino, cioccolato fondente, legno, crosta di pane, agrumi, luppolo speziato; nonché aliti di vaniglia, bourbon, vino rosso. Il corpo, da medio a pieno, ha una consistenza grassa alquanto appiccicosa. Un amaro delicato, infervorato da sfumature di cannella, segue per l’intera corsa, abbastanza lunga, un sapore pulito e sciropposo, ricco di malti tostati, cioccolato, caramello, prugna, uva passa, marzapane, noci, caffè espresso, fumo, cannella. Le note rotonde del finale rievocano il luppolo fiorito. La notevole persistenza retrolfattiva è il campo della dura battaglia tra l’irruenza dell’alcol, da una parte e dall’altra, l’acredine della scorza d’agrume, destinata, quest’ultima, a soccombere alla distanza.