Fyne Ales

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Cairndow/Scozia
Birrificio fondato nel 2001 da Jonny e Tuggy Delap nella loro fattoria di Achadunan, nell’Argyllshire.
Alla morte improvvisa di Jonny, nel 2009, gli subentrò il figlio Jamie. Nello stesso anno, il mastro birraio Wil Wood, arrivato tre anni prima dalla Oakham Ales, dove aveva preso dimestichezza coi luppoli americani, elaborò una birra celebrativa della sua millesima cotta, One Triple Zero, luppolizzata appunto con Cascade e Amarillo. Ottenuto un successo strepitoso, questa golden ale smise subito gli abiti di offerta one-shot, per diventare, prima, stagionale, col nome di Hurricane Jack, ed entrare, infine, in pianta stabile nella produzione.
L’anno successivo Jamie inaugurò il FyneFest, un piccolo festival con musica dal vivo, cibo e birra, che diventò presto un appuntamento annuale capace di attirare qualche migliaio di persone nel cortile del birrificio.
Fyne Ales Hurricane Jack, english pale ale di colore dorato pallido e dall’aspetto brillante (g.a. 4,4%). La carbonazione è mediobassa; la schiuma bianchissima, minuta e cremosa, mostra buona resistenza. L’aroma non è certo quello dei luppoli americani utilizzati: intenso e gradevolissimo, si rifà al floreale, al fruttato, all’asprezza degli agrumi. Il corpo, decisamente leggero, presenta una trama piuttosto acquosa. Il gusto, inizialmente dolce, prende via via note di luppolo e di agrumi, per arrivare al traguardo in una netta consistenza amara. Prosegue una ventata di spezie leggere. In bocca rimangono sensazioni floreali, fruttate e di lievito terroso.