Brasserie Artisanale des 2 Caps

Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Tardinghen/Francia
Christophe Noyon, completati gli studi per mastro birraio all’Università di Lovanio, rimase in Belgio, svolgendo un’attività commerciale in proprio, fino al 2001.
Tornato in Francia, aprì, nel 2003, insieme alla moglie (Alexia), un microbirrificio nella fattoria di famiglia Belle Dalle, con una grande casa in pietra Boulogne del secolo XVIII, nel villaggio di Tardinghen, nel dipartimento del Passo di Calais.
La produzione, di 2 mila ettolitri annui, viene venduta, in una ristretta gamma, per lo più sulla Côte d’Opale. Come tanti altri piccoli produttori emergenti, Christophe intende mantenersi nell’ambito dell’artigianalità, in un paese come il suo in cui l’industrializzazione ha letteralmente standardizzato il segmento brassicolo.
2 Caps Blanche de Wissant, bière blanche di colore giallo pallido e dall’aspetto tipicamente lattiginoso (g.a. 4,5%). Con una morbida carbonazione media, la schiuma emerge minuta, bassa e di rapida dissoluzione. Malto, frutta, lievito, farina d’avena, pompelmo, grano, limone, semi di coriandolo, allestiscono un bouquet di elevata intensità; con la finezza che si ferma al grado della normalità. Il corpo leggero presenta una trama piuttosto acquosa. Il gusto è dolciastro, con note floreali e fruttate che, verso la fine della corsa più che regolare, lasciano prorompere una rinfrescante sferzata di agrumi. Il finale, secco e lungo, prelude a un retrolfatto dai sentori acidi e speziati.
2 Caps Noire de Slack, stout di colore nero profondo (g.a. 5,4%). La spuma beige, sottile e di buona ritenzione, è gestita da una vivace effervescenza. L’aroma si libera con sentori di caramello, malto torrefatto, lievito, cioccolato fondente, frutta rossa, zucchero di canna, pane nero; mentre, in sottofondo, spirano fumo e spezie leggere. Il corpo medio ha una consistenza oleosa. Il gusto sa tanto di orzo tostato, cioccolato nero, frutta secca, caffè, con una labile nota di vaniglia. Il finale è lungo, asciutto e tostato. Il retrolfatto esala sfuggenti impressioni di luppolo e di bacche rosse acide.