Alfa Bierbrouwerij

Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Piccola impresa indipendente del Limburgo, a nord di Maastricht. È ospitata da una fattoria del 1750; mentre le origini dei proprietari risalgono al 1600.
Quando, nel 1870, Josef Meens scoprì una sorgente nella propria tenuta, non indugiò a sfruttare quell’acqua purissima aprendo un birrificio. Per diversi decenni la produzione fu destinata a rifornire le birrerie dei villaggi vicini. Ma dal 1960, partendo da un negozio, la Alfa cominciò la conquista del mercato locale, prima e poi, nazionale, in particolar modo attraverso i punti vendita al dettaglio.
L’azienda è, ai nostri giorni, nelle mani dei Meens della quarta generazione alla sua guida. Nel 1995, in occasione del 125° anniversario della fondazione, fu dichiarata “fornitore ufficiale dei reali d’Olanda”. Inevitabilmente, si è dovuta modernizzare, adattando però con intelligenza la tecnologia all’artigianalità.
La produzione annua, di 60 mila ettolitri, vanta morbide birre di puro malto, aromatizzate con luppolo ceco e tedesco e garantite dalla rigorosa osservanza del Reinheitsgebot: tra esse spiccano due delle migliori bok olandesi, realizzate, contrariamente alla tradizione del Paese, a fermentazione bassa.
Un discorso a parte va fatto per l’acqua utilizzata e che contraddistingue questa fabbrica. È sempre quella della sorgente naturale scoperta da Josef: l’unica sorgente nei Paesi Bassi ufficialmente riconosciuta dal Ministero della Sanità e degli Affari Sociali e Culturali, la cui acqua non ha bisogno di alcun trattamento. E ogni sei mesi esperti governativi eseguono i debiti controlli per il rinnovo del riconoscimento. Ovviamente risulta limitato il volume annuo prelevabile, per cui le bottiglie di birra vengono numerate con le più moderne tecnologie laser.
Si tratta di un’acqua che, proveniente da precipitazioni di circa 600 anni fa, è scesa fino alla profondità di 152 metri depurandosi attraverso strati di ghiaia e di calcare. Oggi infatti, contrariamente a quanto avveniva in passato, viene pompata appunto a tale profondità per evitare il rischio d’inquinamento.
Alfa Edel Pils, pilsner di colore dorato chiaro (g.a. 5%); il prodotto più luppolizzato della casa. Matura per un periodo non inferiore alle otto settimane. Si fregia a ragione del distintivo tedesco “edel”, quale prodotto al livello più alto nella propria categoria. Benché di corpo leggero, presenta un gusto molto ricco, fortemente caratterizzato dal luppolo; anche nel retrolfatto è di un fine amarognolo.
Alfa Oud Bruin, oud bruin di colore bruno rossiccio (g.a. 2,5%); prodotta a fermentazione bassa, secondo la tradizione olandese. Senz’altro meno dolce rispetto agli altri prodotti della stessa tipologia, risulta pulita, con sapore morbido e amabile e il finale di malto.
Alfa Super Dortmunder, super dortmunder export di colore dorato (g.a. 7,5%). Costituisce la più forte e prestigiosa birra a fermentazione bassa di tutta l’Olanda, e quella che ha anticipato il boom delle speciali. Matura e fruttata, insieme, ha il carattere delicatamente segnato dal luppolo. Con un’effervescenza morbida, la schiuma emerge ricca, densa, per dissolversi lentamente lasciando però ben visibili i segni della sua buona allacciatura. L’aroma si libera dolciastro, con sentori erbacei di cereali, fieno, e un pizzico di burro. Il corpo appare strutturato, abbastanza pieno e intenso. L’aroma ostenta l’elegante equilibrio tra le note cremose di caramello e di miele e la rusticità erbacea degli ottimi luppoli. Il finale apporta un più percettibile amarore, subito sconfessato dalla lunga persistenza retrolfattiva all’insegna di una cordiale dolcezza alcolica.
Alfa Super Strong 9.2, strong lager dorata (g.a. 9,2%). Presenta un’effervescenza media; schiuma abbondante e cremosa con buona allacciatura; aroma granuloso, fruttato e floreale, con qualche accenno di miele; corpo medio di consistenza oleosa; gusto di un agrodolce moderato, con suggestive note di malto, orzo, pasta, zucchero; finale ancora agrodolce, adesso piuttosto tagliente; lungo retrolfatto dalle sensazioni di malto e, insieme, amarognolo di luppolo.
Stagionali
Alfa Lente Bok
, helles bok di colore giallo oro (g.a. 6,5%); primaverile, immessa in commercio nel 1993. Come tutte le birre stagionali, ha una produzione limitata; e utilizza i primi luppoli del nuovo raccolto. Forte ma non corposa, ha un carattere complesso. È comunque una birra di facile bevibilità, con un’effervescenza media, schiuma bassa e tenace, aroma di agrumi e cereali, corpo da leggero a medio, fresco gusto di grano e banana con una punta di acidità finale, discreto retrolfatto asciutto e pulito.
Alfa Bokbier, dunkel bok invernale di colore rosso rubino (g.a. 6,5%). Molto ben strutturata nel corpo, esibisce un sapore dolciastro che però lascia un retrolfatto delicatamente amarognolo. Ha inoltre un’effervescenza vivace, schiuma minuta e cremosa con sufficiente allacciatura, aroma di caramello con labili sentori di mirtillo e zucchero candito, finale con suggestioni di spezie.
Conto terzi
Per Brouwerij-Café-Restaurant De Bierfabriek
, Amsterdam.
Alfa Puur Ongefilterd, zwickelbier di colore giallo paglierino (g.a. 5,2%). Presenta un’effervescenza morbida; spuma sottile e cremosa di buona durata; aroma di luppolo erbaceo con un sentore di acidità; corpo medio di consistenza grassa; gusto leggermente dolce con note di mosto, grano e fieno; breve finale secco e detergente.