Tratto da La birra nel mondo, Volume IV, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Francoforte sul Meno/Germania
Il più grande gruppo birrario tedesco, con sede a Francoforte sul Meno e fabbriche, anche di bevande analcoliche, in 16 diverse località.
Il gruppo è nato negli ultimi anni, davanti all’incalzare delle multinazionali in Germania. Si tratta di una sapiente aggregazione operata dal Gruppo Oetker, fondato nel 1891 da August Oetker per la trasformazione dei prodotti alimentari. Le aziende infatti costituiscono una realtà atipica nel panorama internazionale delle industrie birrarie: ognuna è strettamente legata al proprio territorio, con caratteristiche specifiche della produzione.
Il primo passo avvenne nel 1952, quando il Gruppo Oetker acquisì una partecipazione di maggioranza nella Binding Brauerei e creò il Binding Gruppe, la propria divisione birreria e bevande analcoliche.
Nel 2002 fu rilevata la Radeberger Brauerei e la divisione birreria e bevande analcoliche del Gruppo Oetker fu ribattezzata Radeberger Gruppe.
Nel 2004 il Gruppo Oetker comprò dalla Bayerische Hypo-und Vereinsbank AG il pacchetto azionario della Brau und Brunnen Brauereien che entrò quindi a far parte del Gruppo Radeberger.
Intenzionato a svolgere sul mercato birrario tedesco un ruolo primario, il Gruppo Radeberger mise a segno altri due colpi. Si accaparrò, nel 2004, il 49% (per completare l’acquisto nel 2010) della Stuttgarter Hofbräu di Stoccarda con velleità di leadership nel proprio territorio. Rilevò, nel 2006, dalla Privatbrauerei Eichbaum di Mannheim (che la deteneva dalla fine della DDR) la Freiberger Brauhaus di Freiberg. Con tale acquisto, per la posizione geografica di Freiberg, il gruppo di Francoforte consolidava la propria presenza nel mercato orientale del Paese.
Nel 2007 cedette alla Heineken la quota di maggioranza nella ceca Krušovice che la Binding aveva acquistato del 1994. Risale invece al 1971 la costituzione della filiale Radeberger Gruppe Italia, una s.p.a. con socio unico.
Oggi il Radeberger Gruppe, globalmente, raggiunge i 14 milioni di ettolitri annui che gli consentono di occupare il 20° posto tra i grandi produttori mondiali, con una quota di mercato dello 0,6%. In patria invece detiene la quota del 15%.
Filiali
Allgäuer Brauhaus, Kempten (vedi)
Berliner-Kindl-Schultheiss-Brauerei, Berlino (vedi)
Binding Brauerei, Francoforte sul Meno (vedi)
Bionade GmbH, Ostheim vor der Rhön (Bassa Franconia), produce bevande analcoliche dalla fermentazione del malto
Dortmunder Actien Brauerei, Dortmund (vedi DAB)
Dortmunder Union Brauerei, Dortmund (vedi DUB)
Freiberger Brauhaus, Freiberg (vedi)
Friesisches Bräuhaus zu Jever, Jever (vedi Jever)
Hanseatische Brauerei Rostock, Rostock (vedi Rostock)
Hasen-Bräu, Augsburg (vedi)
Kölner Verbund Brauereien, Colonia (nuovo nome, dal 2002, di Bergische Löwen, vedi)
Krostitzer Brauerei, Kostritz (vedi Binding Brauerei)
Radeberger Exportbierbrauerei, Radeberg, il birrificio di punta del gruppo (vedi Radeberger Brauerei)
Brauerei Schlösser, Düsseldorf (vedi Schlösser)
Stuttgarter Hofbräu, Stoccarda (vedi)
Tivoli brands & drinks, Dortmund
Tucher Bräu, Fürth (vedi)