Omnipollo

Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Stoccolma/Svezia
Beer firm fondata nel 2010 dall’homebrewer Henok Fentie. L’anno successivo si aggregò Karl Grandin, ex art director della rivista musicale svedese Pop, titolare dello studio di grafica Vår e cofondatore, nel 2000, del marchio di jeans svedese Cheap Monday.
Per la realizzazione, si serve di vari birrifici di tutto il mondo.
Omnipollo Nebuchadnezzar IIPA, imperial IPA di colore oro aranciato e dall’aspetto parecchio torbido (g.a. 8,5%); prodotta in Belgio da De Proefbrouweij. Con una media effervescenza, la spuma bianchiccia emerge minuta, cremosa, tenace. L’aroma è intenso, leggermente legnoso, a base di malto caramellato, uva spina, resina, frutta tropicale, agrumi, avvolti in un caldo alone alcolico. Il corpo medio presenta una trama alquanto oleosa. Nel gusto, la solida base di malto biscotto e crosta di pane riesce scarsamente a fronteggiare l’amarore resinoso dei luppoli che finisce per rivelarsi abbastanza invadente, comunque non opprimente. Un certo amarognolo, peraltro piacevole, permane nel finale. La lunga persistenza retrolfattiva propone suggestioni secche e resinose cordialmente intiepidite dall’etanolo.