Hofmark Brauerei

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Loifling/Germania
Tradizionale birreria nella zona bavarese della foresta boema. Può quindi usufruire della stessa acqua dolce che scaturisce dal suolo di quarzo e di granito della città di Pilsen. Fu fondata, nel 1590, nel castello con fossato di Loifling (un villaggio incorporato nel 1946 nel comune di Traitsching). Dopo diversi passaggi di proprietà, nel 1932, fu rilevata dal mastro birraio Paul Haring, arrivando ai nostri giorni nelle mani dei suoi discendenti.
Fu una delle prime aziende a usare il tappo a vite; mentre continua a sfruttare alcune tecniche tradizionali, come la chiarificazione tramite scaglie del legno di faggio. Mentre la produzione attuale “viaggia” sui 10 mila ettolitri annui.
Nel 2008 fu riaperto, nel cortile del castello, il ristorante storico Zum Hofmark-Brau con birreria bavarese, gestito dalla fabbrica stessa.
Hofmark Original Pils, pilsener di colore giallo verdolino e dall’aspetto brillante (g.a. 5,2%). Con una media effervescenza, la spuma sbocca fine, compatta e tenace. L’olfatto emette eleganti profumi floreali e di luppolo erbaceo, con qualche accenno di resina e un lontano richiamo di malto. Il corpo, da leggero a medio, ha una trama un po’ acquosa. Il gusto denota una certa tendenza a un dolce cremoso; ma è tenuto ben in equilibrio dalla secchezza in sottofondo dell’amaricante. L’energico finale, dominato dal luppolo, sfocia in un discreto retrolfatto dalle rinfrescanti suggestioni amare.
Hofmark Original Weisse, hefe weizen di colore dorato intenso e dall’aspetto piuttosto torbido (g.a. 5,3%). La carbonazione appare piuttosto vivace; la spuma biancastra sgorga alta e vivace. L’aroma è fresco, agrumato (limone) e speziato (chiodi di garofano); con, a corollario, un lievito fruttato. Il corpo, da leggero a medio, ostenta una struttura soffice e delicata. Piacevoli sapori fruttati esaltano la briosa morbidezza del malto. Il finale sopraggiunge piuttosto asciutto, e con un pizzico di rinfrescante acidità. Suggestioni di banana, con una sfumatura di vaniglia, improntano una buona persistenza retrolfattiva.
Hofmark Dunkle Weisse, dunkel weizen di colore marrone rubino e dall’aspetto velato (g.a. 5,3%). Con una morbida effervescenza, la fitta spuma beige disegna ricchi “merletti” alle pareti del bicchiere. L’aroma è abbastanza mite, e gradevole, di lievito, banana, malto tostato, caramello, grano. Il corpo, da leggero a medio, presenta una tessitura cremosa pressoché appiccicosa. Il gusto appare deciso di malto, con evocazioni di nocciolato, e un’opportuna punta rinfrescante di acido. Il finale si rivela un po’ aspro, secco, piccante. Dal retrolfatto esalano persistenti suggestioni di malto tostato.