Herrmannsdorfer Schweinsbräu

Tratto da La birra nel mondo, Volume IV, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Glonn/Germania
È il ramo brassicolo della Herrmannsdorfer Landwerkstätten, azienda agricola bavarese che coordina una rete rigorosamente biologica di circa 70 agricoltori, allevatori e produttori di pane e latticini.
Le birre vengono prodotte dalla Riedenburger Brauhaus, nell’Altmühltal. Ma, con l’allestimento di un piccolo impianto a vista nel ristorante guidato dallo chef Thomas Thielemann, la Maibock viene ora realizzata qui.
Schweinsbräu Maibock, maibock di colore ambrato intenso con riflessi ramati e dall’aspetto denso e nebuloso (g.a. 6,8%). La carbonazione è quasi piana; la schiuma crema, enorme, compatta, durevole. L’aroma si presenta piuttosto complesso: caramellato e tostato, ricco di malto e nocciola; con sentori secondari di anice ed erbe aromatiche, nonché sfumature di frutta scura e liquirizia. Il corpo medio ha una consistenza a chiazza di petrolio, comunque abbastanza scorrevole. Nel gusto, caramello e marzapane si mescolano, prima, a pane e biscotto, poi, a uvetta e prugna disidratata, mentre l’amaro del rampicante si mantiene a bassa quota per consentire al cereale una certa supremazia che, comunque, non sfiora mai la stucchevolezza. La lunga corsa termina leggermente secca e improntata all’erbaceo del luppolo. La dolcezza del miele e il calore dell’alcol conferiscono un senso di appagamento al delicato quanto suasivo retrolfatto.